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ATP Finals 2018: Djokovic parte da favorito al Masters di Londra

Ultimo aggiornamento: November 2, 2018 di Enzo Calabresi

Il Master 1000 di Parigi-Bercy ha definito gli 8 partecipanti al tradizionale appuntamento di fine anno con le Finals ATP. Djokovic si presenta come nuovo numero 1 del ranking, posizione riguadagnata dal tennista serbo dopo più di due anni grazie un finale di stagione di altissimo livello. A contendergli la vittoria dell’ultimo torneo della stagione tennistica prima delle finali di Coppa Davis sarà soprattutto Federer, visto il forfait per infortunio di Nadal.

ATP Finals di Londra: i partecipanti e i principali favoriti

Novak Djokovic si presenta ai nastri di partenza del Masters londinese con tutti i favori del pronostico dalla sua parte. Nella seconda parte di stagione, infatti, i rapporti di forza rispetto a Rafa Nadal e Roger Federer, si sono diametralmente invertiti. Nole ha ritrovato la forma di inizio 2016, portando a casa Wimbledon, US Open, Cincinnati e Shanghai e subendo una sola sconfitta, per mano di Tsitsipas, da luglio in avanti. Da parte loro lo svizzero e il maiorchino, dopo essersi divisi i primi due Slam della stagione, hanno subito un’inflessione, complici anche leggeri infortuni che ne hanno minato la condizione atletica, costringendo Nadal a dare forfait a pochi giorni dalla rassegna.

Novak Djokovic e Rafael Nadal e il logo delle Finals ATP di Londra

Altri sei tennisti sono riusciti a staccare un pass per Londra. A provare a dare fastidio a tre campioni e a rivestire il ruolo di mine vaganti del torneo saranno i veterani Marin Cilic e Kevin Anderson, oltre ai due giovani Dominic Thiem e Alex Zverev. Kei Nishikori e John Isner sono gli ultimi tennisti ad essersi qualificati per l’evento. In particolare, il giapponese ha fatto vedere un finale di stagione in crescendo e con l’americano ha beneficiato, se così si può dire, del forfait di Nadal e del brutto infortunio alla rotula patito da Juan Martin Del Potro, numero 3 al mondo, che potrebbe aver messo seriamente a rischio la carriera del campione argentino. Tra gli outsider nessuno sembra avere le carte in regola per impensierire Djokovic, ma in un torneo con questo format, fatto di due round robin a cui seguono semifinali e finale, tutto può succedere. L’esperienza di giocatori come Cilic e Anderson potrebbe inoltre essere determinante.

ATP Finals di Londra: il calendario e il montepremi

Il format della rassegna sarà quello ormai consolidato in uso da anni, con Londra confermata per il decimo anno consecutivo come sede del prestigioso appuntamento. Il match inaugurale è in programma domenica 11 novembre per le ore 13. Per ogni vittoria conseguita negli incontri del round robin il vincitore si porterà a casa 200 punti ATP e 176.535 euro. La vittoria in semifinale vale invece 400 punti e 539.173 euro, mentre al vincitore della finale andranno altri 500 punti e 1.113.132 euro. Chi si laureerà campione da imbattuto nella finale prevista per domenica 18 novembre riuscirà quindi ad aggiudicarsi un totale di 1500 punti e 2.358.450 euro. In lizza fino all’ultimo per un posto a Londra, l’italiano Fabio Fognini ha annunciato la fine della sua stagione dopo l’eliminazione dal torneo di Parigi-Bercy, rinunciando quindi alla possibilità di essere riserva alle Finals.

Questa edizione delle ATP Finals riserva anche una interessante sfida nella sfida. Roger Federer detiene infatti il record di successi, ben sei, nell’atto conclusivo della stagione ATP. Lo svizzero però è tallonato a breve distanza da Djokovic, fermo a cinque successi nel Masters di fine anno, che punta dunque ad eguagliare il record del campione di Basilea. Chi invece non ha ancora nessun titolo delle ATP Finals è Rafa Nadal, che, a causa della condizione fisica e degli infortuni, dovrà rimandare di almeno un altro anno l’appuntamento con l’ultimo alloro che gli manca.