Le scommesse sugli eSports nuovo trend dei bookmaker inglesi
Ultimo aggiornamento: May 5, 2020 di Enzo Calabresi
La sospensione delle attività sportive in quasi tutto il mondo ha lasciato i palinsesti sportivi dei bookmaker sguarniti. Gli operatori inglesi provano a colmare il vuoto lanciando nuovi eSports su cui scommettere, come FIFA20, accanto a quelli tradizionali. Il betting sugli sport elettronici sta conoscendo dunque un miniboom, ma alcuni addetti ai lavori non credono che il trend resisterà al ritorno degli sport classici.
Betting e eSports, l’emergenza ha accelerato la crescita
Che il 2020 potesse essere l’anno della consacrazione pe le scommesse sugli eSports era stato previsto da più di un esperto del settore. Nessuno però si sarebbe mai potuto immaginare a gennaio che la pandemia mondiale di Covid-19 avrebbe potuto accelerare in questo modo il corso degli eventi. Il coronavirus ha infatti costretto gli sport tradizionali a cessare le attività in quasi tutto il mondo, con qualche piccola eccezione come Nicaragua, Bielorussia e Tagikistan, lasciando in questo modo sguarniti i palinsesti scommesse di tutti i bookmaker del mondo.
Agli operatori di betting sono però venuti in soccorso, almeno parzialmente, gli eSports. I tornei di videogiochi, con la loro peculiarità di poter essere disputati anche da remoto, hanno risentito pochissimo della crisi sanitaria e costituscono in queste settimane una parte importante degli eventi quotati dai bookmaker. Nel Regno Unito, oltre ai classici Dota2, League of Legends, Overwatch e StarCraft II, gli allibratori hanno iniziato a quotare eSoccer, eTennis e eBasket, che stanno riscuotendo enorme successo.
Una ricerca sul mercato inglese ha rilevato che il 32% degli scommettitori ha cercato dallo scoppio della pandemia nuove cose su cui scommettere. Il 36% degli utenti ha affermato di aver scommesso sugli eSports negli ultimi 3 mesi e il 30% di questi di aver giocato per la prima volta sugli sport elettronici proprio dopo l’inizio dell’emergenza sanitaria. A livello globale, alcune stime dell’agenzia 2CV indicano che le entrate derivanti da scommesse sugli eSports dovrebbero quest’anno raddoppiare rispetto al 2019, passando da 7 a 14 miliardi
Le scommesse sugli eSports anche nel mondo post-Covid19?
Alcuni esperti, analizzando i flussi delle giocate, hanno rilevato come gli scommettitori tradizionali che si sono avvicinati agli eSports in queste settimane lo hanno fatto principalmente con videogiochi basati su sport reali come calcio, tennis, basket e Formula 1: FIFA 20 sta ad esempio vivendo un vero e proprio periodo di gloria. Per far diventare però gli eSports un successo a lungo termine, l’attenzione si deve però spostare sul prodotto in sé, grazie ad una maggiore informazione in grado di rendere gli eSports qualcosa di più di un semplice succedaneo degli sport tradizionali.
Non tutti gli addetti ai lavori sono però ottimisti in questo senso. Non lo è ad esempio Dominik Beier, amministratorre delegato di Interwetten, bookmaker austriaco molto popolare anche in Germania, paese nel quale gli eSport rappresentano al momento il 75% delle preferenze degli scommettitori che continuano a giocare. Anche se gli eSports rappresentano allo stato attuale il 40% delle entrate dell’operatore viennese, Beier ritiene che, una volta che l’emergenza sarà rientrata e gli sport tradizionali saranno tornati a pieno regime, la maggior parte degli scommettitori abbandonerà i videogiochi per tornare alle vecchie abitudini