NBA al via: le favorite, i top player e le possibili sorprese
L’attesa per l’inizio della nuova stagione NBA sta per concludersi. Philadelphia 76ers – Boston Celtics inaugurerà ufficialmente la stagione regolare il 16 ottobre. Tante le novità, a cominciare dal debutto di LeBron James con la casacca gialloviola dei Lakers. Attesa per vedere Kawhi Leonard a Toronto e Carmelo Anthony a Houston insieme a Harden e Paul.
Tutte le novità della stagione NBA 2018/2019
La stagione NBA 2018/2019 si apre con tante allettanti novità. Sul passaggio di LeBron James dai Cavaliers ai Lakers sono stati già spesi fiumi d’inchiostro. Intanto il prescelto ha già debuttato in gialloviola, seppure solo in pre-season. Il 30 settembre si è presentato a San Diego ai suoi nuovi tifosi con un no look per la schiacciata di Brandon Ingram nel match di perso (107-124) contro Denver, inaugurando l’era King James. “Da pelle d’oca” il suo debutto, come egli stesso ha postato su Instagram. LeBron ha deciso di conservare il numero di maglia 23 e per la prima volta giocherà nella Western Conference, che quest’anno si preannuncia davvero bollente.
Altri importanti cambi di casacca sono andati a rafforzare altre franchigie già altamente competitive. Carmelo Anthony si è infatti trasferito in Texas: gli Houston Rockets potranno contare su un terzetto di primattori composto anche da James Harden e Chris Paul. A fare scalpore è stato però l’arrivo di DeMarcus Cousins ai Warriors. Il centro ex Pelicans va a completare un quintetto che, con Thompson, Green, Curry e Durant, appare sulla carta pressoché imbattibile. A Est invece si sono rafforzati i Toronto Raptors, che hanno firmato Kawhi Leonard, in uscita da San Antonio. Proprio agli Spurs sono approdati invece DeMar DeRozan e il nostro Marco Belinelli, che ha fatto ritorno in una città e in un ambiente con cui aveva particolarmente legato nell’anno dell’ultimo anello degli speroni.
Anche il calendario e il regolamento della nuova stagione NBA presentano alcune novità importanti. In particolare, cala il numero dei “back to back”, espressione con la quale si designano le partite giocate in due giorni consecutivi. Il tetto massimo è stato portato da 16 a 15 nell’arco della stagione. Inoltre, nessuna squadra giocherà più cicli di 4 partite in 5 giorni, né di 8 partite in 12 giorni. Gli appuntamenti da segnare sul calendario, oltre al classico ricco Christmas Day, sono il ritorno di LeBron James da avversario a Cleveland il 21 novembre e il ritorno di Leonard a San Antonio il 3 gennaio.
Le favorite e le possibili sorprese della NBA 2018/2019
Il passaggio di Cousins alla corte di Steve Kerr ha fatto crollare la quota antepost per la vittoria dell’anello da parte di Golden State. Tutti i bookmaker, senza eccezioni, danno come unici favoriti per la vittoria finale i Warriors. Le quote per il loro terzo titolo consecutivo oscillano tra l’1.50 bancato da bwin e l’1.57 di Sisal e bet365. Molto più staccate tutte le altre possibili contendenti per l’anello. A partire dai Boston Celtics, la cui quota come campione è compresa nella forbice tra 6.00 e 6.50. Solo terzi i Rockets (9.00-10.00), seguiti dai Lakers (9.00-12.00), che con l’arrivo di James hanno visto crollare la loro quota.
Per quanto riguarda la vittoria nelle due Conference, a Ovest non dovrebbe esserci partita secondo i bookmaker: Warriors troppo superiori, con una quota che oscilla tra l’1.35 di Eurobet e l’1.38 di bwin. I Rockets, secondi favoriti della Western Conference, risultano staccati di parecchie lunghezze (6.50-7.00). Più combattuta invece la situazione a Est, dove a partire col favore del pronostico e dei quotisti sono i Celtics, dati a 1.85 da Eurobet e a 1.90 da bwin.
Diverse prospettive attendono invece i due portacolori dell’Italia in questa stagione. Se le possibilità dei San Antonio Spurs appaiono buone, nonostante l’addio della vecchia guardia e il trasferimento di Leonard in Canada (Sisal quota a 1.50 l’approdo ai play-off dei texani), meno rosee sono le previsioni per quanto riguarda la stagione dei Losa Angeles Clippers del rientrante Gallinari (per bet365 solo 6.50 la qualificazione alla post-season dei californiani). Un’ultima curiosità sulle quote per il titolo di MVP della stagione. Se gli allibratori sono tutti concordi nel porre LeBron James come favorito numero uno (3.50-4.50 la forbice della sua quota), al secondo posto è possibile trovare alternativamente Kevin Durant, James Harden, Anthony Davis e Giannis Antetokoumpo.