Tutte le indispensabili informazioni sui siti scommesse ippiche

Il valore particolare dei payout nelle scommesse sull’ippica

Il valore percentuale dei payout, ovvero il dato che rappresenta, fatto 100 l’ammontare di una vincita, quanto andrebbe a noi e quanto rimarrebbe all’allibratore, è ovviamente un parametro imprescindibile nella valutazione dei siti scommesse ippica. Vale la pena dire, però, che nelle corse dei cavalli ci sono due tipi diversi di quota: uno, la quota fissa, è quello che può essere effettivamente usato per determinare il payout, mentre il secondo, il totalizzatore, dipende dal flusso delle giocate e dagli importi giocati sulla corsa. Questo vuol dire che l’ammontare del montepremi verrà redistribuito tra i giocatori in base all’ammontare delle giocate: in sostanza, solo a fine corsa si saprà quanto si ha vinto, oltre che se si ha vinto.

Nella tabella soprastante abbiamo indicato i valori medi dei payout relativi a una giornata di corse piuttosto ricca, quella del venerdì pomeriggio. Il primo dato che salta subito all’occhio è il valore decisamente più basso dei payout relativi alle scommesse sull’ippica rispetto a quelli messi sul piatto da siti scommesse sul calcio. Allibratori come SNAI e operatori come William Hill, in questo panorama, si stagliano decisamente sopra la media, in un caso tenendo un buon 61.89% nella corsa meno quotata, quella di trotto a Cagnes-sur-Mer, e nell’altro superando quota 80% per il galoppo di Greyville.

Le tipologie di scommesse sull’ippica

Per quanto riguarda le scommesse sull’ippica online, possiamo subito dire che il numero di mercati a disposizione dell’utente è minore, rispetto a quello che è possibile trovare sui siti di scommesse sul tennis, anche solo per la natura stessa di questa disciplina, in cui fondamentalmente viene richiesto di scommettere sull’ordine di piazzamento dei cavalli. Nella tabella qui sotto abbiamo testato, per le stesse corse analizzate nel paragrafo precedente, la quantità di tipologie di scommesse proposte dai nostri Magnifici Cinque bookmaker per scommettere sui cavalli: Eurobet appare il più in forma.

Il tipo di scommessa più classica e apprezzata dagli utenti dei siti scommesse ippiche è quella relativa al cavallo vincente, presente sia nelle giocate a quota fissa che a totalizzatore. Da questa puntata si possono poi generare alcune varianti, come quella che chiede di accoppiare Vincente + Piazzato: in questo caso si vincerà se il nostro cavallo arriverà primo oppure nella posizione di rincalzo da noi indicata. Si può altresì scommettere anche solo sul piazzato (ma non nella maggior parte dei concorsi che si disputano in ippodromi italiani): il numero totale dei cavalli partecipanti determinerà il premio della giocata, nel senso che verranno premiati primo e secondo se i partecipanti sono fino a sette purosangue, mentre dagli otto in su viene premiato anche il terzo classificato. Infine, sono presenti combinazioni legate all’arrivo di tre, quattro o cinque cavalli in una corsa, sempre a seconda del numero di partecipanti: si chiamano Trio, Quartè e Quintè, rispettivamente, e necessitano di una certa competenza da parte degli scommettitori.

I tipi di corsa

Chi è già esperto delle scommesse sull’ippica può tranquillamente saltare questo paragrafo e proseguire oltre. Chi invece si accosta per la prima volta alle puntate su questa affascinante disciplina può essere invece interessato a sapere che esistono tre tipologie di concorso ippico, sulle quali si può scommettere. Il primo è il percorso a ostacoli, nel quale cioè cavalli e fantini devono affrontare fosse e siepi (da non confondere con i percorsi a tempo acrobatici che invece costituiscono le gare di equitazione): la gara-simbolo di questa specialità è il Grand National, che si disputa fin dal 1839. Poi ci sono quelle che gli inglesi chiamano “Flat races”, ovvero le corse senza ostacoli, di pura velocità. Queste possono essere al galoppo oppure al trotto: in questo caso i fantini sono a bordo di un calessino chiamato sulky.

Lo streaming, per seguire i cavalli su cui abbiamo puntato

Le corse dei cavalli sono generalmente di breve durata, e probabilmente per questo motivo, oltre al fatto che una volta partiti i cavalli sarebbe complicato aggiornare in un così breve lasso di tempo le quote, non fanno parte del palinsesto live dei principali siti scommesse ippiche (nella nostra pagina dedicata alle giocate in-play trovate tutte le info su questo tipo di scommessa). Ciò nonostante, tuttavia, quelli più specializzati in questo sport, ad esempio bookies come BetFlag, offrono lo streaming, e in alcuni casi anche la diretta radio, delle corse, sfruttando la collaborazione con l’UNIRE.

Quelle che trovate qui sopra sono due schermate di esempio delle sezioni dedicate all’ippica di alcuni bookmaker, con la trasmissione in streaming della corsa che viene visualizzata in buona definizione, in alcuni casi anche a schermo intero. Come si può notare, l’aspetto grafico di questa sezione è lievemente diverso, rispetto alle pagine “tradizionali” di un sito scommesse online, perché vengono inserite anche delle informazioni relative allo stato del percorso e/o dei cavalli (a volte accorpate in una apposita area “news”).

L’opzione-cashout sull’ippica

L’opzione cashout venne ideata specificamente per la modalità di gioco del betting exchange. Tuttavia, recentemente è stata estesa da qualche operatore anche alle scommesse tradizionali, e nello specifico a quelle sulle corse dei cavalli. Abbiamo puntato su un cavallo e ci accorgiamo che sta vincendo, ma sta subendo il ritorno degli avversari? Con questa opzione possiamo “uscire” dalla scommessa, accontentandoci di quanto guadagnato fino a quel momento (o limitando le perdite, nel caso il cavallo stia faticando).

Il Bonus Multipla e le corse dei cavalli

Il Bonus Multipla è, generalmente, una delle promozioni più diffuse e amate dagli scommettitori. Ovviamente trova applicazione anche per le corse dei cavalli, ma alcuni bookies, per esempio SNAI e BetFlag, propongono uno specifico Bonus Multipla dedicato esclusivamente alle scommesse sull’ippica. Il concetto è quello di tutti i bonus di questo tipo, e consente di moltiplicare, in percentuale direttamente proporzionale al numero di corse di cavalli che piazziamo in schedina, la nostra vincita. Viene giocato solo per le scommesse su quota fissa, e nell’elemento sottostante vi spieghiamo, in tre semplici passaggi, come fare per usufruirne.

Il bonus benvenuto per l’ippica

Un altro interessante incentivo per fare approcciare nuovi utenti al mondo dei siti scommesse ippiche può essere poi quello previsto da alcuni operatori, che hanno ideato un Bonus Benvenuto specificamente dedicato all’ippica. Questa offerta somiglia a un normalissimo welcome bonus, e può essere articolato in tranche (come succede ad esempio con quello di SNAI, che è del valore massimo di 150€ spalmati su tre rate), oppure essere sul primo deposito o sulla prima scommessa. Il vero asso nella manica è il bonus benvenuto scommesse senza deposito, che non richiede alcun versamento per essere attivato.

Ippica: le altre promozioni disponibili

Come abbiamo ribadito più sopra, i siti scommesse ippiche tendono a sbizzarrirsi con una certa regolarità, per quanto riguarda le promozioni periodiche destinate agli utenti più regolari. Queste si possono configurare sotto forma di Bonus Fedeltà, con rimborsi mensili sulle perdite, oppure con bonus settimanali legati alla quantità di scommesse piazzate (secondo la formula “più giochi, più vinci”). Ancora, possono esserci formule come la cosiddetta “Salviamo i secondi”: se il cavallo da noi scelto come vincente arriva secondo ci viene fornito un rimborso, solitamente attorno al 30%, a mo’ di premio di consolazione; altre promozioni possono poi riguardare i piazzati, le scommesse non vincenti, i cavalli che si piazzano a pari merito e così via: come vedete, c’è molto sul piatto, e vale davvero la pena tenere d’occhio l’area-bonus dei vari bookies. Qui sotto trovate proprio il miglior sito scommesse sull’ippica, per quanto riguarda l’offerta di promozioni.

Le corse virtuali

Il fenomeno dei cosiddetti sport virtuali sta conoscendo un certo successo, presso gli scommettitori, e sono proprio le corse di cavalli, la disciplina principe di questo particolare tipo di giocate. Sostanzialmente, si tratta di piazzare delle puntate su corse generate dal computer, che vengono proposte a qualsiasi ora del giorno e della notte, a cadenza ravvicinatissima, più o meno ogni tre minuti. Di brevissima durata (un paio di minuti o giù di lì), esse costituiscono, a livello mondiale, quasi il 25% dell’intero volume di scommesse sull’ippica: stiamo parlando insomma di qualcosa di ben più grande di un divertimento di nicchia. È possibile scegliere il percorso, il tipo di corsa (galoppo o trotto) e le condizioni atmosferiche, e vengono riprodotte le caratteristiche dei più prestigiosi ippodromi sparsi per il pianeta. Possono naturalmente essere giocate anche tramite app scommesse mobile.

L’ippica e le scommesse flash

Come succede anche sui siti di scommesse per hockey o sulle piattaforme betting per la pallavolo, anche l’ippica può vantare, sebbene in misura altamente minore rispetto ad altri ambiti, la presenza delle cosiddette scommesse flash. Si tratta di giocate disponibili per un brevissimo periodo di tempo, di solito con quote maggiorate, su eventi che accadranno di lì a poco e tendenzialmente di grande rilevanza e seguito, come, nel caso di questo sport, l’Arc de Triomphe. Esse sono particolarmente gettonate dagli utenti mobile.

Gli ultimi arrivati tra i siti scommesse ippiche

Nonostante la grande tradizione delle scommesse sull’ippica, non è così scontato che un nuovo operatore che si affaccia sul mercato italiano proponga le corse dei cavalli nel suo palinsesto: questo perché, come avrete ormai capito, scommettere sui cavalli è una questione complessa, a livello di implementazione della proposta, delle quote e dei bonus. Occorrono insomma risorse e strutture che non sempre gli ultimi arrivati hanno, in termini di know-how. In ogni caso, quello che trovate nel box sottostante è proprio un caso di allibratore recentemente sbarcato in Italia e che offre anche il betting ippico nel suo menu.

Il Royal Ascot

Il royal Ascot è il più importante concorso ippico in assoluto a livello mondiale. Si svolge nella omonima cittadina a 40 chilometri da Londra, in un ippodromo che risale addirittura al 1711. È articolato sulla durata di 5 giorni, in ognuno dei quali si svolgono 18 gare, nella seconda metà di giugno. Evento sociale prima ancora che sportivo, con un rituale rigidissimo e immutabile, raccoglie più di 300.000 spettatori, oltre alla Royal Family, che ogni giorno, alle ore 14.00, apre la giornata con un sontuoso corteo. Il montepremi in palio è di 5.5 milioni di sterline.

L’Arc de Triomphe

Disputato ogni anno la prima domenica di ottobre, il Prix de l’Arc de Triomphe è una competizione nata nel 1920 e che si svolge sulla distanza dei 2.400 metri, nell’ippodromo di Longchamp, un impianto storico edificato nel 1857 appena fuori Parigi, nel Bois de Boulogne. È attualmente la più importante corsa piana al mondo, quella dove si cimentano i migliori purosangue del pianeta nonché i migliori fantini, tra cui va sicuramente annoverato l’italiano Lanfranco “Frankie” Dettori, che nel 2018 ha vinto per la sesta volta, a 48 anni, questa importantissima corsa.

Il Kentucky Derby

Andiamo negli Stati Uniti, per l’esattezza nel Midwest: a Louisville, Kentucky, nell’ippodromo di Churchill Downs, una pista in sabbia di 1.600 metri, c’è la sede del Kentucky Derby, i “due minuti più eccitanti dello sport”, secondo i sempre modesti statunitensi. In effetti, però, questa corsa sulla distanza del miglio e un quarto riservata ai purosangue inglesi di tre anni regala sempre grandi scariche di adrenalina. Caratterizzata da un montepremi ricchissimo, questa corsa ha le sue leggende nei nomi di Eddie Arcaro e Bill Hartack, fantini capaci di vincerla per cinque volte.

L’ippodromo di San Siro

È l’unico ippodromo italiano a vantare il titolo di “monumento di interesse nazionale””, è stato edificato nel 1888 e poi ristrutturato nel 1920 in stile razionalista, si trova nella periferia nord-ovest di Milano, attaccato allo stadio Giuseppe Meazza, e vanta una pista ovale in erba, piana, della lunghezza massima di 2.800 metri. È il tempio dell’ippica italiana e vi si svolge il Gran Premio di Milano, tra giugno e luglio, uno dei concorsi ippici più antichi del nostro Paese e anche uno dei più probanti per i cavalli, visto che la lunghezza di 2.400 metri richiede grandi doti di resistenza, oltre che di velocità.