Il grande tennis svelato: le scommesse US Open dalla A alla Z
In questa pagina vi presentiamo la nostra guida alle scommesse US Open nuova di zecca. Nei prossimi paragrafi vogliamo svelarvi tutti i segreti per puntare e vincere sullo Slam americano. Ci immergeremo nella calda atmosfera del Flushing Meadows Park, partendo con un tuffo nel passato, da Pete Sampras e Andre Agassi, per arrivare a Djokovic e Federer dei giorni nostri. Scopriremo insieme i migliori bookmaker, tutte le statistiche più importanti del torneo, i mercati sui quali si può puntare, le quote e i payout più invitanti, bonus e promozioni e tanto altro, come potete vedere nel box qui sotto.
Con un solo clic potete andare alla sezione della nostra recensione che più vi interessa, oppure potete decidere di continuare la lettura, scoprendo quale sarà il prossimo topic direttamente dal paragrafo successivo. Calatevi subito nell’atmosfera dello Slam più glamour!
Scommettere US Open: i migliori bookmaker online
Prima di addentrarci a fondo nel magico clima che regna al Flushing Meadows Park, vogliamo presentarvi i migliori bookmaker US Open. La lista di siti scommesse che trovate qui sotto è frutto di un lungo lavoro di ricerca portato avanti dal nostro team, che ha svelato solo la crema tra gli operatori con licenza ADM del nostro Paese.
Operatore | Bonus di benvenuto | Mercati | Streaming US Open | Payout | Visita il bookmaker |
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888sport | Fino a 25€ 100% sulla prima scommessa | 70 | No | 94.80% | VISITA IL SITO |
Sisal | Fino a 225€ Sulle scommesse effettuate | 55 | Si | 93.70% | VISITA IL SITO |
Unibet | Fino a 10€ Primo deposito | 60 | Sì | 93.60% | VISITA IL SITO |
Più avanti nel corso di questa recensione vi spiegheremo anche quali criteri abbiamo adottato nella nostra analisi. Alcuni dati interessanti sono già presenti sommariamente in questa tabella, come valore dei payout, mercati disponibili, bonus e presenza dello streaming. Ora è arrivato il momento di dedicarci al torneo e ai suoi protagonisti, ovvero i campioni.
Come funziona lo Slam americano
Lo US Open è il quarto e ultimo torneo del Grande Slam della stagione tennistica, e vanta in Italia un enorme pubblico di appassionati che lo seguono. Si disputa dal 1881 al Flushing Meadows Park di New York, tradizionalmente nelle due settimane a cavallo di agosto e settembre. Vi partecipano 128 tennisti uomini e 128 tenniste donne, più altri 128 atleti di entrambi i sessi che la settimana precedente si affrontano nelle qualificazioni. La formula è quella classica utilizzata da tutti i tornei dello Slam: 7 turni a eliminazione diretta, con partite alla meglio dei 5 set (3 per il torneo femminile), per determinare il vincitore finale.
Nome: | US Open | |
Sede: | New York, USA | |
Anno di fondazione: | 1881 | |
Numero di partecipanti: | 128 | |
Formula: | 7 turni (3 su 5) | |
Montepremi: | 53 milioni di $ | |
Periodo dell’anno: | Agosto-settembre |
Il montepremi dello US Open aumenta ogni edizione, facendo registrare record di anno in anno. L’edizione 2018 ha avuto un montepremi di 53 milioni dollari, con un aumento del 57% rispetto al 2013. Al vincitore Novak Djokovic sono andati in quell’occasione ben 3,8 milioni. Dal 1978 si gioca su campi in DecoTurf, una lega sintetica che copre una base di cemento, mentre prima di quella data si era giocato su terra verde e su erba. Il clima è molto più casual e informale rispetto a quello che si respira al torneo di Wimbledon e il tifo degli spettatori molto più acceso.
Alcuni cenni storici su US Open e scommesse
Un torneo antichissimo con un fascino tutt’ora intatto: anche scommettere sullo US Open è un hobby che hanno condiviso tante generazioni di appassionati di tennis. Abbiamo notizie dei primi allibratori a bancare eventi di questo Slam già negli anni ‘30 a Brooklyn. Anche in Inghilterra, patria delle scommesse sportive, si è iniziato molto presto a puntare sull’evento tennistico più importante d’America.
Tutto è filato liscio, almeno fino al 1992, anno in cui il Congresso degli Stati Uniti ha approvato il PASPA (Professional and Amateur Sport Protection Act), con il quale venivano proibite le scommesse su eventi sportivi su tutto il territorio nazionale (con pochissime eccezioni, vedi Nevada). Il PASPA è stato abolito nel 2018 e anche gli americani hanno potuto finalmente puntare sul loro torneo preferito: fortunati quelli che hanno intuito le potenzialità della giovane tennista Naomi Osaka, la cui quota prima della finale era pari a 3.20: la nipponica ha sorpreso tutti andando a vincere con Serena Williams e facendo le gioie di tanti punters.
Il torneo maschile: i grandi campioni del passato e del presente
Dopo aver dato uno sguardo alla storia e al rapporto di scommesse tennis US Open, è arrivato il momento di conoscere meglio i protagonisti del torneo, quei grandi campioni che hanno lasciato il segno a Flushing Meadows e che ancora oggi entusiasmano milioni di tifosi in tutto il mondo.
I tennisti più vincenti a Flushing Meadows
Iniziamo la carrellata sui grandi campioni dello US Open volgendo lo sguardo al passato. Nella tabella che segue abbiamo riportato tutti i plurivincitori del torneo maschile, tenendo conto solo dei tornei svoltisi nell’Era Open. A differenza dell’albo d’oro dell’Australian Open e dell’albo d’oro del Roland Garros, la classifica non è monopolizzata dai Big Three del tennis di oggi. Anche in questo caso, però, dobbiamo constatare l’assenza dell’Italia nel medagliere maschile.
I tennisti che hanno vinto più US Open | ||||
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Giocatore | Nazionalità | Vittorie | Prima vittoria | Ultima vittoria |
Jimmy Connors | USA | 5 | 1974 | 1983 |
Pete Sampras | USA | 5 | 1990 | 2002 |
Roger Federer | Svizzera | 5 | 2004 | 2008 |
John McEnroe | USA | 4 | 1979 | 1984 |
Ivan Lendl | Rep. Ceca | 3 | 1985 | 1987 |
Novak Djokovic | Serbia | 3 | 2011 | 2018 |
Rafael Nadal | Spagna | 3 | 2010 | 2017 |
André Agassi | USA | 2 | 1994 | 1999 |
Stefan Edberg | Svezia | 2 | 1991 | 1992 |
Patrick Rafter | Australia | 2 | 1997 | 1998 |
Con cinque allori in testa alla classifica troviamo anche Roger Federer, è vero, ma in buona compagnia di due grandissimi campioni statunitensi del passato, quali Jimmy Connors e Pete Sampras. A quattro successi, subito dietro, il fuoriclasse genio e sregolatezza John McEnroe, che potrebbe essere però raggiunto da Djokovic o Nadal, fermi a 3 titoli conquistati, gli stessi di Ivan Lendl, ritiratosi però ormai da parecchio tempo.
I grandi nomi del presente
Uno dei trucchi più importanti quando volete scommettere sul tennis è quello di conoscere molto bene i giocatori che si sfidano in campo. Questo discorso vale ovviamente anche per le scommesse sullo US Open. Nei prossimi paragrafi abbiamo riassunto alcune caratteristiche importanti di quattro dei tennisti più attesi dello Slam americano del presente.
Novak Djokovic
Il campione serbo Djokovic è forse il tennista del presente più atteso a Flushing Meadows. Classe 1987, ha vinto lo US Open in tre occasioni, mentre cinque volte è uscito sconfitto dalla finale. Ha sicuramente una voglia matta di rimpinguare il suo bottino di successi e raggiungere Federer.
Roger Federer
King Roger sul cemento americano è sempre da tenere d’occhio. Qui il campione elvetico ha vinto 5 titoli, come abbiamo visto, peraltro tutti consecutivi, ma l’ultimo risale al 2008. Ci tiene a migliorare i suoi record e ad essere ricordato come in più vincente anche allo US Open.
Rafael Nadal
Tra tutti gli Slam che si disputano su superfici veloci, lo US Open è quello più amato da Rafael Nadal. Il maiorchino classe 1986 ha vinto 3 volte a New York, l’ultima nel 2017, e in un’altra occasione ha perso la finale (contro Djokovic nel 2011). Nel 2018 è stato costretto al ritiro in semifinale.
Stefanos Tsitsipas
Il greco dai riccioli biondi Stefanos Tsitsipas classe 1998 ha come miglior risultato nello Slam americano il secondo turno raggiunto nel 2018 (sconfitto per mano di Medvedev). Da quell’esperienza è però cresciuto tantissimo e sarà uno dei sicuri protagonisti delle prossime edizioni.
L’albo d’oro dello US Open nelle ultime 5 edizioni
Nella tabella che segue in questo paragrafo trovate i risultati e i protagonisti delle finali delle ultime cinque edizioni. Queste statistiche di US Open sono molto indicative per chi vuole scommettere: ci rivelano infatti che in questo torneo si è avuta una maggiore varietà di protagonisti finali rispetto agli altri Slam. I Big Three Federer Nadal e Djokovic non hanno monopolizzato l’evento come in altri contesti e cinque volte su dieci si sono avuti altri tennisti in finale.
I campioni degli ultimi 5 US Open | |||
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Anno | Vincitore | Finalista | Risultato |
2018 | Novak Djokovic | Juan Martin Del Potro | 3-0 (6-3, 7-6, 6-3) |
2017 | Rafael Nadal | Kevin Anderson | 3-0 (6-3, 6-3, 6-4) |
2016 | Stan Wawrinka | Novak Djokovic | 3-1 (6-7, 6-4, 7-5, 6-3) |
2015 | Novak Djokovic | Roger Federer | 3-1 (6-4, 5-7, 6-4, 6-4) |
2014 | Marin Cilic | Kei Nishikori | 3-0 (6-3, 6-3, 6-3) |
I grandi record dello US Open
La sezione di statistiche US Open che riguarda il torneo maschile si conclude con una carrellata dei record più significativi che sono stati registrati al Flushing Meadows Park. Si parte con il record di partite vinte per concludere con il match più lungo mai giocato all’ombra della Statua della Libertà.
- Collezionista di match vinti Jimmy Connors è stato un giocatore dominante allo US Open. Oltre ad aver vinto il torneo per 5 volte, detiene anche il record di partite vinte in questo Slam, ben 98, aiutato anche dalla longevità della sua carriera. A Federer, secondo con 85 vittorie, potrebbero non bastare 2 edizioni per superarlo.
- Batterlo è (quasi) impossibile Pete Sampras è il recordman per percentuale di vittorie/sconfitte a New York. Qui l’americano di origine greca ha vinto l’88,8% dei match disputati (71-9), anche grazie a 5 titoli vinti. Novak Djokovic, secondo con l’87,3%, potrebbe superarlo, a patto però di fare prossimamente percorso netto nel torneo.
- Un record non invidiabile Due giocatori condividono un record non proprio invidiabile, quello cioè relativo al maggior numero di sconfitte in finale allo US Open. Si tratta di Ivan Lendl e Novak Djokovic, entrambi usciti sconfitti ben 5 volte dall’ultimo atto del torneo. Il serbo però può ancora provare a peggiorare il suo score.
- Un servizio che fa malissimo Ivo Karlovic è conosciuto come uno dei migliori battitori del circuito ATP. Il suo servizio fa malissimo, grazie ai suoi 211 centimetri di altezza, e piazza sempre gragnuole di ace in tutti i match che disputa. Contro il taiwanese Yen-Hsun Lu, nel 2016, ha proprio esagerato, piazzando 61 ace, record per un singolo incontro a New York.
- La striscia vincente da record King Roger Federer ha costruito la sua fama anche grazie allo US Open. Tra il 2004 e il 2009 è stato ingiocabile per tutti i suoi avversari, grazie a 40 partite vinte consecutivamente. A interrompere la striscia fu Juan Martin Del Potro in un’epica finale conclusasi al quinto per 3-6, 7-6, 4-6, 7-6, 6-2, entrata negli annali.
- Una maratona di New York Ogni anno a novembre si disputa la celebre maratona di New York. Nel 1992 ne vennero disputate due, una però andò in scena a Flushing Meadows a settembre e vide l’americano Michael Chang prevalere su Stefan Edberg al termine di 5 ore e 26 minuti di battaglia con il punteggio di 6-7, 7-5, 7-6, 5-7, 6-4.
Il torneo femminile: campionesse del passato e del presente
È arrivato il momento di conoscere più a fondo le protagoniste femminili delle scommesse US Open. Nei prossimi paragrafi faremo una panoramica sul passato del torneo e vi presenteremo le più serie candidate alla vittoria finale del presente del torneo.
Le tenniste più vincenti a Flushing Meadows
Nella tabella che segue abbiamo inserito le prime 10 plurivincitrici dello Slam americano all time. 8 su 10 sono di nazionalità statunitense (solo Smith Court e Graf, con 5 successi, fanno eccezione), a testimonianza del grande feeling delle tenniste di casa con questo torneo. Il record spetta a Molla Mallory, che tra il 1915 e il 1926 raccolse ben 8 successi.
Le tenniste che hanno vinto più US Open | ||||
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Giocatrice | Nazionalità | Vittorie | Prima vittoria | Ultima vittoria |
Molla Mallory | USA | 8 | 1915 | 1926 |
Helen Wills Moody | USA | 7 | 1923 | 1931 |
Chris Evert | USA | 6 | 1975 | 1982 |
Serena Williams | USA | 6 | 1999 | 2014 |
Margaret Smith Court | Australia | 5 | 1962 | 1973 |
Steffi Graf | Germania | 5 | 1988 | 1996 |
Alice Marble | USA flag | 4 | 1936 | 1940 |
Billie Jean King | USA | 4 | 1967 | 1974 |
Martina Navrátilová | USA | 4 | 1983 | 1987 |
Pauline Betz | USA | 4 | 1942 | 1944 |
Tra le giocatrici ancora in attività la prima è Serena Williams, ferma a 6 successi come Chris Evert, ma difficilmente riuscirà a raggiungere la Mallory, anche se la possibilità non è da escludere del tutto.
I grandi nomi del presente
Quali sono le più serie candidate a contendersi il titolo dello US Open femminile a inizio settembre prossimo? Nei prossimi box abbiamo scelto quattro tenniste che, a nostro avviso, hanno grandi chances di raggiungere la finale.
Naomi Osaka
La giovanissima giapponese Naomi Osaka, classe 1997, nel 2018 stupì il mondo andando a vincere il suo primo US Open (e primo Slam in assoluto) da sfavorita in finale contro l’idolo di casa Serena Williams. Viste le doti dimostrate sul DecoTurf americano, entra di diritto nella nostra top4.
Simona Halep
La rumena Simona Halep, a lungo numero 1 del mondo, è una delle giocatrici più forti del circuito WTA e anche se a New York ha raggiunto al massimo la semifinale nel 2014, non può non essere inserita nel lotto delle possibili finaliste della prossima edizione del torneo.
Sloane Stephens
Doveva essere l’erede di Serena, e in parte ci è riuscita, ma Sloane Stephens, americana classe 1993, ha nel palmares finora un solo Slam, ovvero il titolo dello US Open conquistato nel 2017 contro Madison Keys in finale. Nel 2018 è uscita dal torneo nei quarti di finale.
Serena Williams
Se si parla di favoriti dello US Open, non è proprio possibile tenere fuori il nome di Serena Williams dalla short list. Sorella minore di Venus, a Flushing Meadows può vantare ben 6 titoli in singolare e 3 sconfitte in finale, l’ultima delle quali nel 2018 contro la Osaka.
L’albo d’oro dello US Open donne nelle ultime 5 edizioni
Nella tabella che riportiamo qui sotto vi proponiamo le finali e i risultati delle ultime cinque edizioni del torneo americano. Come si può vedere, spesso all’ultimo atto di questo Slam arrivano tenniste di casa, data da tenere in considerazione se si vuole scommettere sullo US Open. Non sono però rare incursioni di tenniste europee: storica è stata la finale tutta tricolore tra Pennetta e Vinci nel 2015.
Le campionesse degli ultimi 5 US Open | |||
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Anno | Vincitore | Finalista | Risultato |
2018 | Naomi Osaka | Serena Williams | 2-0 (6-2, 6-4) |
2017 | Sloane Stephens | Madison Keys | 2-0 (6-3, 6-0) |
2016 | Angelique Kerber | Karolina Plišková | 2-1 (6-3, 4-6, 6-4) |
2015 | Flavia Pennetta | Roberta Vinci | 2-0 (7-6, 6-2) |
2014 | Serena Williams | Caroline Wozniacki | 2-0 (6-3, 6-3) |
I grandi record dello US Open femminile
Per concludere la sezione sul torneo femminile dello Slam newyorkese abbiamo deciso di proporvi il consueto box con i sei record più rilevanti della storia della competizione nell’Era Open.
- Oltre quota cento match vinti Il record di partite vinte a Flushing Meadows spetta ad una delle campionesse di casa più amate. Chris Evert è stata infatti l’unica donna capace di infrangere il muro dei cento match vinti a New York, arrivando a toccare addirittura quota 101. Da far venire le vertigini.
- Una donna imbattibile Margaret Smith Court è primatista nella classifica che tiene conto della percentuale di vittorie in questo torneo con il 90,32% di match vinti (28-2). Chris Evert è seconda, distanziata davvero di poco, con l’89,57% di successi (103-12). Entrambe davvero praticamente imbattibili.
- Le più sfortunate a Flushing Meadows La cecoslovacca naturalizzata americana Martina Navratilova e l’australiana Evonne Goolagong hanno raccolto tanti successi in carriera. Tuttavia entrambe hanno conosciuto delusioni cocenti, in particolare allo US Open: a loro spetta il record di 4 finali perse.
- Un servizio a tratti devastante Serena Williams è unanimemente considerata la giocatrice più potente del circuito WTA. Anche allo US Open la campionessa americana ha tenuto fede alla sua fama, essendo stata ben 13 volte primatista per numero di ace messi a segno, con un record personale di 70 servizi vincenti (1999).
- Che striscia vincente a New York! Ancora una volta Chris Evert. La campionessa americana a detiene anche il record di vittorie consecutive in questo torneo. Grazie ai 4 titoli vinti in fila tra il 1975 e 1978 la Evert ha realizzato una striscia di 34 partite vinte consecutivamente, interrotta solo da Tracy Austin nella finale del 1979.
- Un match infinito da record La maratona femminile di New York versione tennistica è andata in scena nell’edizione dello US Open 2015. Quell’anno al secondo turno si affrontarono Johanna Konta e Garbine Muguruza: a prevalere fu la britannica, col risultato di 7-6, 6-7, 6-2 in 3 ore e 23 minuti di grandissimo agonismo.
Le tipologie di scommessa dei bookmaker US Open
Dopo aver conosciuto da vicino i grandi campioni e campionesse del passato e del presente del torneo americano, è arrivato il momento di dare un’occhiata alle possibilità di scommessa che i bookmaker US Open mettono a disposizione su questo torneo. Abbiamo diviso questa sezione della guida tra mercati sul singolo match e mercati antepost.
Le scommesse single match
Le scommesse sul singolo match sono il genere di scommessa più giocato dagli appassionati di US Open. Nel corso della nostra analisi sui bookmaker che quotano questa competizione, tra i bookmaker che operano in Italia abbiamo deciso di premiare l’operatore che trovate qui sotto per il lavoro fatto nel tentativo di offrire il miglior prodotto in fatto di scommesse di tennis sulle partite singole.
- Bonus benvenuto fino a 200€
- Payout fino al 94.30%
- Numero di mercati incredibile
- Tante promo dedicate
Abbiamo valutato in questo caso soprattutto il numero di possibilità di scommessa proposte in media sui singoli match dello US Open, ma anche la varietà delle tipologie di giocata e i payout proposti. Vediamo adesso di entrare nel merito di questo topic e di analizzare i mercati single match più importanti, con le relative statistiche.
Il mercato Vincente incontro
Senza dubbio il mercato single match più giocato è quello comunemente detto Vincente incontro. Come accade con le scommesse sulla pallavolo, anche nelle scommesse tennis US Open la vittoria va alla meglio dei 5 set e dunque non è previsto il segno X ma solo l’1 e il 2. Nell’immagine che abbiamo elaborato per voi trovate i dettagli del testa a testa più caratteristico del torneo, quello tra Novak Djokovic e il campione elvetico Roger Federer.
Il mercato numero di set
Non è sempre detto che pronosticare il vincente di un incontro sia la soluzione più facile o più redditizia. Se siete indecisi su quale tennista puntare, o semplicemente la quota del vostro favorito è troppo bassa, date un’occhiata al mercato Numero di set. Le quote di questo tipo di puntata sono spesso invitanti: avete la possibilità di puntare su 3 set (se vi immaginate un incontro senza storia), 4 set (mediamente combattuto) o 5 set (molto combattuto).
Il mercato Tie break Sì/No
Un’altra giocata molto in voga presso i bookmaker US Open è quella chiamata Tie break Si/No. Pur non essendo una superficie veloce come l’erba londinese, il DecoTurf aiuta comunque i tennisti con un servizio penetrante. Ciò significa che se si troveranno di fronte due giocatori con tanti ace nelle braccia le probabilità di vedere set arrivare al tie break aumenteranno esponenzialmente. In questo caso cercate questo mercato e puntate senza esitazioni sul Sì.
Le giocate antepost
La seconda macrocategoria di mercati scommesse US Open che andremo ad analizzare è quella relativa alle giocate dette antepost. Con questo termine ci si riferisce a tutte le puntate che si sviluppano sul lungo periodo, ovvero quelle giocate che richiedono di indovinare l’esito dell’intero torneo. Nei prossimi paragrafi ci focalizzeremo sui singoli mercati, lasciateci però presentare subito il bookmaker top per questo genere di betting.
- Bonus benvenuto fino a 25€
- Payout fino al 94.80%
- Fino a 70 mercati US Open
- Tanti metodi di pagamento
Il bookmaker US Open da noi selezionato per i mercati antepost non è certo l’ultimo arrivato e tanti di voi lo conosceranno di sicuro. La sua professionalità è fuori discussione, ma sono soprattutto le quote davvero golose e il numero di mercati sul torneo ad averci fatto propendere per lui.
Vincitore torneo
Il re di tutti i mercati antepost sullo US Open è senza dubbio Vincitore torneo. Questa giocata può essere piazzata molto prima dell’inizio del torneo (alcuni bookmaker la quotano già con un anno di anticipo rispetto all’inaugurazione della competizione), ma si può puntare sul vincente finale anche durante le due settimane di incontri a New York. Negli ultimi anni il pronostico è stato meno chiuso rispetto ad altri tornei del Grande Slam e le quote sono state pertanto più appetibili.
Finalista
Se non siete sicuri sul nome del tennista che vincerà gli US Open, potete puntare sulla coppia di nomi di finalisti del torneo. Si tratta sicuramente di una giocata che vi lascia qualche margine di manovra in più rispetto a quella del Vincente torneo. Oltre che sui Big Three del circuito ATP, potete cercare nomi papabili tra i tennisti più adatti a superfici veloci e dotati di un gran servizio, come lo sono stati negli ultimi anni Juan Martin Del Potro, Kevin Anderson o Marin Cilic.
Parte del tabellone con il vincitore
Un’altra delle giocate antepost che più ci piacciono è quella chiamata Parte del tabellone con il vincitore. Cosa significa questa dicitura? In pratica bisogna scegliere tra parte alta o parte bassa del main draw e la giocata sarà vincente se il conquistatore dello US Open proviene da quella zona del tabellone. Per puntare in questa modalità dovete conoscere molto bene i tennisti impegnati nel torneo e provare ad immaginare con anticipo a quali incroci potrebbero andare incontro nelle due settimane di gara.
Le strategie per scommettere sullo US Open
Adesso che conosciamo i segreti dello US Open e dei suoi protagonisti principali, possiamo cominciare ad abbozzare una strategia di gioco che ci permetta di affrontare due settimane di scommesse sapendo come agire. Consigliamo sempre di avvicinarsi al torneo con una buona preparazione. In particolare, seguite la stagione sul cemento americano che precede l’inizio delle danze a Flushing Meadows. Tornei come il Masters di Cincinnati o la Rogers Cup che si disputa in Canada danno sempre indicazioni molto utili sullo stato di forma e l’adattabilità alla superficie di gioco.
Studiate molto bene il servizio dei giocatori impegnati nell’ultimo (ma solo in ordine cronologico) Slam dell’anno. È un’arma che è stata spesso decisiva negli anni passati. Controllate anche il livello della risposta degli avversari. Tenete presente che la superficie di gioco, il DecoTurf, offre meno attrito all’impatto della pallina, il cui rimbalzo risulterà quindi meno alto rispetto ad altri materiali di gioco.
La scelta del miglior bookmaker US Open
Come vi avevamo promesso all’inizio di questa recensione, è arrivato il momento di svelarvi come abbiamo selezionato i bookmaker che vi abbiamo presentato in questa pagina. Ci siamo attenuti a quattro criteri fondamentali per le scommesse sul tennis US Open, oltre ad altri fattori minori che comunque abbiamo preso in considerazione.
I criteri con cui abbiamo scelto il miglior sito scommesse US Open Il numero dei mercati disponibili su app e desktop. Un elevato livello dei payout per lo US Open. L’efficienza della sezione live e lo streaming. Presenza e qualità delle promozioni periodiche sul torneo americano.
La quantità di mercati disponibili
Il primo dei fattori che abbiamo soppesato è quello che riguarda i mercati scommesse. Non tutti i bookmaker US Open offrono infatti le stesse tipologie di giocata sul torneo statunitense, come gli scommettitori più esperti tra voi sicuramente sapranno. Il miglior operatore sotto questo punto di vista è quello che vi presentiamo nel box qui sotto.
- Bonus benvenuto fino a 225€
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- Numero top di mercati
- Sistemi pagamento assortiti
Non si tratta solo di offrire il numero più alto di mercati pre match e antepost. Si tratta anche della qualità dei mercati proposti e della loro tempestività di apparizione nel palinsesto. Tutti elementi che ci hanno portato, non senza difficoltà, a scegliere i bookamker di questa pagina.
L’importanza del livello dei payout
Un altro elemento cardine della nostra valutazione è quello che riguarda i payout. Abbiamo spiegato cosa sono i payout nella home page di questo sito nella home page di questo sito: con questo termine si designa una percentuale, ricavabile dalle quote di un incontro, che ci indica quale ritorno possono avere le nostre puntate.
I valori minimi e massimi dei payout dei siti scommesse US Open | |||||
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Payout | 888sport | bwin | Sisal | Eurobet | bet365 |
Minimo | 91.20% | 90.40% | 90.90% | 91.60% | 90.70% |
Massimo | 94.60% | 93.90% | 93.40% | 95.05% | 94.35% |
In questa recensione abbiamo selezionato solo bookmaker con payout ben al di sopra del 93%, a volte addirittura superiori alla fatidica soglia del 94%. In questo modo avrete la garanzia di un ritorno economico sicuro in caso di scommesse vincenti sullo US Open.
Le giocate live e lo streaming
Cosa sarebbero le scommesse sullo US Open se non fosse possibile scommettere live? Le giocate in tempo reale sono il sale di questo sport e ormai sono diventate anche più popolari di quelle pre gara. Per questo motivo abbiamo tenuto in grandissima considerazione le sezioni live dedicate al torneo americano sui vari siti scommesse presi in esame. Abbiamo anche valutato attentamente tutte gli strumenti utili che i bookies mettono a disposizione degli scommettitori: lo streaming live collegato in diretta da Flushing Meadows e il livescore con tutti gli aggiornamenti in tempo reale.
Promozioni specifiche dedicate dello US Open
Il proposito principale di ogni scommettitore è divertirsi, ma anche vincere somme interessanti di denaro. In tal senso le offerte dei vari siti di scommesse sono molto importanti. Alcune fra queste, e in special modo quelle proposte in questa pagina, offrono anche promozioni US Open dedicate all’evento più importante del tennis americano. Quote maggiorate, rimborsi perdite e bonus assicurazione sono tra le promo che più spesso è possibile trovare nelle due settimane a cavallo tra agosto e settembre. Alcuni bookies poi indicono dei veri e propri concorsi a premi tra tutti gli scommettitori della loro piattaforma.
FAQ
Siamo giunti al termine di questa lunga recensione sulle scommesse US Open. Speriamo di aver fatto luce su tutti gli aspetti più importanti relativi a questo topic, per qualsiasi altra domanda non dovete fare altro che scriverci al nostro indirizzo email info@migliorsitoscommesse.net.
Si possono giocare i bonus multipla con scommesse US Open?
Si, tutti i bookmaker che abbiamo presentato in questa pagina offrono la possibilità di utilizzare questo tipo di promozione con eventi dello Slam americano.
Posso scommettere sullo US Open dall’Italia?
Certamente, tutti i migliori operatori .it con licenza ADM quotano nel loro palinsesto partite del torneo di Flushing Meadows.