Cosa sono le value bet e come riconoscerle
Prima o poi ogni persona che si è avvicinata al mondo delle scommesse sportive si imbatterà nel termine “value bet”, che tradotto nella nostra lingua significa “scommessa di valore”. In questa pagina ne spiegheremo bene il significato, ma soprattutto come scovarle. Il motivo per cui sono così importanti consiste nel fatto che grazie alle value bet sul calcio e sugli altri sport è possibile elaborare delle strategie che nel lungo periodo offrono probabilità di guadagno maggiori rispetto alla media.
Ovviamente nel mondo delle scommesse online nulla è certo, ma se siete alla ricerca di una strada verso il successo questa è la migliore che possiate imboccare. Una scommessa di valore (appunto “value bet”) è infatti tale quando un bookmaker applica quote che non rispecchiano la realtà dei fatti circa un determinato evento sportivo. Quando il margine differisce di molto da quello che dovrebbe essere ragionevole, allora ci si trova di fronte a una value bet.
Il calcolo delle quote scommesse
Riuscire a capire il ruolo delle value bet nelle scommesse sportive è impossibile se non si conoscono a fondo i criteri con cui i bookmaker stabiliscono le quote. In pratica dovreste già sapere che queste ultime non rappresentano altro che la probabilità che un risultato si verifichi.
Se non l’avete mai fatto provate a dividere 100 con una quota ed ecco che avrete la percentuale che l’allibratore in questione pensa rispecchi la possibilità che quell’esito si avveri. Il calcolo delle quote scommesse avviene proprio seguendo tale procedura, solo in maniera inversa e quindi partendo dalla percentuale per arrivare alla quota (100 / percentuale = quota): per arrivare a stabilire un valore che rispecchi al meglio la realtà i siti di betting online hanno alle loro dipendenze degli esperti forniti di software specifici.
Il compito di questi ultimi è quello di studiare tutti i fattori che possono influenzare il risultato finale degli eventi in calendario: il passato delle squadre, il valore degli atleti in campo, il loro stato di forma, la situazione relativa alle squalifiche. Tutti questi dati vengono analizzati dai bookmaker che poi andranno a esprimere le quote disponibili.
Trovare le value bet sul calcio e non solo
Oltre a verificare le migliori promozioni dei siti scommesse, la varietà del palinsesto, il numero di mercati e i payout, caratteristiche note a tutti, chi ama il betting sportivo farà dunque bene a verificare anche la presenza di eventuali scommesse di valore nel programma di un bookmaker. Ma come fare?
Una premessa importante da fare è che scegliere la disciplina sulla quale giocare è uno dei passaggi essenziali verso il successo. Trovare una scommessa di valore è molto più semplice e realistico se si conosce molto bene il relativo sport, mentre in caso contrario sarà di gran lunga più facile cadere in errori di valutazione. E gli sbagli nel betting si traducono in perdite di soldi.
Detto questo, per individuare una value bet non dovrete fare altro che mettervi nei panni del bookmaker e trovare il vostro modo per stabilire le percentuali che a vostro avviso rispecchiano al meglio le probabilità che determinati esiti si verifichino. Come? Studiando i precedenti tra le due squadre o i due atleti, i risultati in casa e quelli in trasferta, il numero di gol segnati nell’ultimo periodo – se volete giocare sul mercato “Under/Over” ad esempio – e tutto ciò che è pertinente.
Createvi una formula vostra, magari utilizzando un foglio Excel prendendo almeno 10 partite come campione. Fatto ciò andate a vedere che quote hanno posto gli operatori sugli eventi che avete studiato. Se le differenze sono sostanziali allora siete di fronte a una scommessa di valore su cui conviene investire del denaro.
Una formula che vi può aiutare è moltiplicare la quota del bookmaker per la percentuale da voi trovata è dividere il tutto per cento. Se il risultato sarà maggiore di 1 allora avrete trovato una value bet, altrimenti passate oltre. Questo ovviamente richiede del tempo, ma se vi aspettavate che vincere alle scommesse fosse facile allora è meglio che lasciate stare da subito. Se invece siete focalizzati verso l’obiettivo, continuate nella lettura del prossimo paragrafo.
Dalla teoria alla pratica
Vi starete chiedendo ora come sia possibile che i siti di betting online valutino a volte in maniera tanto differente la possibilità che un risultato si verifichi. Questo accade talvolta perché c’è stato un eccessivo flusso di giocate su un determinato esito e quindi i bookmaker avvertono la necessità di bilanciare nuovamente il tutto.
Una simile decisione viene presa per evitare di dover pagare troppi giocatori nell’eventualità che esca il risultato scelto da un numero eccessivo di utenti. Un’altra ragione per cui nascono delle value bet è perché gli allibratori cercano di ingannare gli scommettitori. Gli appassionati meno attenti possono essere attratti dal blasone di una squadra più che dal suo reale valore attuale oppure da una quota bassa, ma a loro avviso “sicura”.
Ciò a volte può non essere vero. Prendiamo ad esempio l’Inter che negli ultimi anni non ha ottenuto i risultati sperati. Studiando il suo trend in maniera oggettiva spesso e volentieri non avrebbe dovuto essere considerata come favorita, eppure così è stato. Nella partita giocata a San Siro tra i nerazzurri e il Sassuolo del 14 maggio 2017 la vittoria dei padroni di casa era data a 1,33, mentre il successo esterno dei neroverdi a 8,50.
Questo vuol dire che secondo l’allibratore l’Inter avrebbe vinto al 75%, mentre la squadra di Di Francesco aveva solo il 12% scarso di possibilità di portare a casa i tre punti. Considerando i due pareggi e le cinque sconfitte dei milanesi nelle ultime sette uscite, si capisce bene come tali percentuali fossero perlomeno opinabili. Anche solo dare il 15% di chance al Sassuolo avrebbe portato a una value: 8,5 x 15 / 100 = 1,275 e quindi maggiore di uno.